L’ADESIONE ALL’ENTE BILATERALE COSTITUITO DALLE ASSOCIAZIONI DATORIALI E DALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI COMPARATIVAMENTE PIU’ RAPPRESENTATIVE E’ UN OBBLIGO CHE DISCENDE DAL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO, MA E’ SOPRATTUTTO UNA GRANDE OPPORTUNITA’ A DISPOSIZIONE DEI LAVORATORI E DEI DATORI DI LAVORO.

E’ attiva a livello nazionale la convenzione con l’INPS per il pagamento dei contributi dovuti al sistema della bilateralità del settore Turismo, mediante il Modello di Pagamento Unificato F24 con l’indicazione dell’apposito codice EBTU assegnato dall’Agenzia delle Entrate.

La quota contrattuale di servizio per il relativo finanziamento è fissata nella misura globale dello 0,40 per cento di paga base e contingenza, per quattordici mensilità, di cui lo 0,20 per cento a carico del datore di lavoro e lo 0,20 per cento a carico del lavoratore.

Il datore di lavoro deve indicare nell’apposita sezione INPS dell’F24, distintamente dai dati relativi ai contributi obbligatori:

  • nel campo “codice sede” il codice della sede INPS territorialmente competente
  • nel campo “causale contributo” il codice EBTU
  • nel campo “periodo di riferimento” il mese a cui il versamento si riferisce.

L’azienda che ometta il versamento dei contributi dovuti al sistema degli enti bilaterali, rimane obbligata verso i lavoratori aventi diritto all’erogazione delle prestazioni assicurate dall’Ente bilaterale competente.

E’ inoltre possibile il versamento di una quota volontaria per usufruire dei servizi della Commissione Paritetica Vertenze e Arbitrato attiva nelle varie province.

Il contributo è pari allo 0,20% (0,10 a carico dell’azienda e 0,10% a carico del lavoratore), il versamento avviene con le stesse modalità del contributo EBTT (codice EBTU su modello F24).